Plastica e gomma

Negli ultimi anni, gli impianti di stampaggio ad iniezione hanno iniziato ad abbracciare il concetto di Industria 4.0. Invece di concentrarsi solo sulla produzione di pezzi di alta qualità, che rimane una priorità, gli impianti di stampaggio a iniezione stanno cercando di ottimizzare i processi e ridurre gli scarti con il concetto di macchine "intelligenti". Noi di Carlo Gavazzi possiamo aiutare i produttori di attrezzature per lo stampaggio a iniezione a facilitare la transizione verso le 'macchine intelligenti', grazie ai nostri relè digitali allo stato solido NRG e ai sensori capacitivi CA18 e CA30 IO-Link.

L'industria dei macchinari per l'estrusione di materie plastiche sta sperimentando tendenze verso l'efficienza energetica, nuovi segmenti applicativi e l'uso di materiali avanzati in settori specifici. I produttori sono alla ricerca di macchine che possano funzionare in modo più rapido e preciso, integrando al contempo funzioni di riciclaggio e riducendo l'impronta di carbonio. Oltre ai film plastici tradizionali, i processi di estrusione sono diventati parte integrante dei processi di produzione delle batterie EV. Questa nuova applicazione comporta nuovi requisiti per l'acquisizione di dati di processo in tempo reale e strategie di controllo più precise per ottimizzare i processi e ridurre il consumo energetico.

La necessità di ridurre i rifiuti di plastica sta creando nuove opportunità per i produttori di passare a soluzioni di imballaggio sostenibili, integrando le capacità di riciclaggio e l'uso di materiali biodegradabili. Queste tendenze rispondono alle esigenze specifiche dell'industria alimentare e delle bevande, fornendo soluzioni di imballaggio sicure, igieniche e sostenibili. I processi di soffiaggio utilizzano diversi riscaldatori che devono essere controllati con precisione per produrre pezzi di alta qualità, garantendo al contempo un processo ripetibile. Il controllo preciso richiede la commutazione frequente degli elementi riscaldanti e qui i relè allo stato solido superano le soluzioni elettromeccaniche sia per la durata del prodotto che per il tempo di risposta.

Il processo di estrusione di film in bolla richiede il controllo di diversi parametri, oltre al semplice controllo della temperatura. Durante il gonfiaggio del materiale plastico, il controllo della tensione del film assicura che il film non si rompa. La rottura del film comporta uno spreco significativo di materiale e un aumento dei tempi di fermo macchina. Il processo deve essere monitorato continuamente per assicurarsi che il tubo gonfiato sia mantenuto al diametro corretto. Tutte queste variabili possono essere controllate utilizzando un mix di sensori a ultrasuoni e capacitivi. Inoltre, per mantenere la temperatura entro limiti ristretti e rilevare un guasto al riscaldatore, i relè a stato solido come l'RGC1S e la serie NRG sono ideali.

Nei processi di termoformatura, il riscaldamento è una fase critica per garantire che la lastra di plastica sia riscaldata in modo uniforme prima di entrare nella sezione di formatura della macchina. È necessaria una reazione rapida al controllo PID per mantenere la temperatura della zona entro i limiti. Per garantire un riscaldamento uniforme, vengono utilizzate diverse zone di riscaldamento indipendenti, il che comporta un gran numero di componenti all'interno del quadro elettrico. La nostra ampia gamma di relè allo stato solido e SCR (controllori proporzionali) occupa un ingombro minimo e, soluzioni come NRG , riducono significativamente i tempi di cablaggio e comportano un ROI molto breve rispetto alle soluzioni tradizionali.

Le apparecchiature ausiliarie come essiccatori, unità di controllo della temperatura (TCU), refrigeratori e sistemi di dosaggio sono una parte fondamentale di qualsiasi macchinario per la produzione di plastica. I refrigeratori hanno il compito di fornire il raffreddamento richiesto all'interno delle zone dell'apparecchiatura. Con i refrigeratori portatili e le TCU, lo spazio sul pannello è sempre molto limitato. Il rilevamento dei pallet di plastica nelle tramogge richiede sensori di prossimità che abbiano un'elevata immunità ai disturbi esterni. Il processo di essiccazione dei granuli di plastica richiede anche il riscaldamento. La commutazione dei riscaldatori può avvenire tramite relè a stato solido a croce zero, ma anche direttamente tramite un ingresso analogico, dove la potenza del riscaldatore può essere modulata con una precisione maggiore.